Chicken on the road

E' buffo trovarsi una gallina in mezzo alla strada

Che zampetta tra le auto in corsa, ignara del pericolo

Chissà se è sopravvissuta

O è finita nel piatto di qualcuno...

Relax in ufficio

Mi consolo con un pacchettino di Cipster

Sotto questa nuvoletta grigia...

Mi ritorni in mente...

Stamattina mi è venuta in mente la Signora Porfirio, i cui soli dubbi riguardano la parentela tra Paperino e Gastone...

L'onnipresente signora Porfirio...

Ha ha ha!!!

Prigionieri di se stessi

Un'altra settimana ha inizio...
Eccomi, come ogni mattina, seduta su questa sedia, davanti al computer, chiusa in questo ufficio, che per quanto mi sforzi di rendere accogliente con piante, foto, luci soffuse, oli essenziali e musica dolce in sottofondo, rimane per me una prigione...
Fisso le carte, rileggo le mail, cerco la forza di fare qualcosa, di mandare avanti queste scartoffie,
ma non ce la faccio... E' più forte di me... Mi viene il vomito...
Non mi interessa quello che faccio, non mi piace!
Come entro qui dentro divento nervosa...
Avverto l'energia negativa che ristagna qui dentro...
Mi fa fastidio solo la presenza di certe persone...
Fortuna che sono in ufficio da sola, così non vedo le loro facce...
Ma so che sono lì e questo basta a rendermi intollerante...
Sarà un problema mio? Probabile...

Stamattina venendo al lavoro stavo male
Sarà che dormo poco e non riposo
Sarà che ho l'oppressione al petto e fame d'aria
Sarà che piove e che la brutta stagione quest'anno mi uccide
Fatto sta che una vocina dentro mi diceva: "scappa... sparisci... non andare in ufficio stamattina... prenditi un giorno per te... inventati qualcosa... vai sui colli, o in montagna e stai in contatto con la natura... te e il silenzio, te e l'aria fredda, te e gli alberi, anche se spogli, loro ti parlano, te e il cielo, te e la pioggia, te fusa all'universo..."
Era il mio istinto a parlare, ma la razionalità, il senso del dovere, sono sempre lì, in prima fila, come delle sentinelle, a controllare che io non faccia cazzate, a controllare che io non mi lasci andare, mai... perché lasciarsi andare, fare follie, fare pazzie è peccato... non va bene... non è da persone mature e responsabili...

Basta! Non ne posso più di questa serietà, severità, sterilità...
Io voglio vivere, voglio sentirmi viva...
Per una volta voglio andare controcorrente...

Ma tra dire e il fare... c'è sempre di mezzo quel Gendarme!

E così eccomi qua... a fare finta... fare finta di lavorare, fare finta di sorridere, fare finta di andare d'accordo, fare finta di stare bene...
E aspetto... aspetto che la giornata lavorativa finisca...
Aspetto che la settimana lavorativa finisca...
Depenno i giorni sul calendario... perché? E' come cancellare ogni giorno della propria vita...
Aspetto il Natale... solo perché ho le ferie e non devo alzarmi la mattina per venire qui, a fingere di vivere...

Aspetto... il mio momento... Ma quale? Ma quando? Ma come?

Sto bene solo quando sono chiusa in casa, senza contatti con l'esterno...
Non mi sento sola... sono con i miei amici pelosi... e sono con me stessa... la migliore amica che ho...
Anche se nemmeno lei mi capisce fino in fondo...

Ho visto un fantasma...

Allucinazioni?

Pazzia?

Follia?

Fantasia?

Ma li ho visti

Ho sentito la loro presenza

A volte ho sentito pure le voci

Ma non diciamolo a nessuno!

METEORE!

Buona giornata...

Oggi è

Una giornata

Autunnale

Grigia

Nuda

Cruda

Spenta

Silenzio e

Vuoto

Attorno

Fastidiosi

Inutili

Frustranti

Non ho voglia

Di stare qui

Ferma

Inerte

Ad aspettare

Cosa?

E allora

Volo via

Con la Fantasia

Ma è grigia pure Lei

Come questa immagine

STEFANO CAPPELLETTI

Poeti alla XVIII edizione del Premio Lorenzo Montano.

Pensierino

Resta con noi

Perchè si fa sera...

I miei bambini pelosi

Un piccolo gatto

Trasforma il ritorno a casa

Nel ritorno a casa

...

Figuriamoci 3 grossi gatti...

Mi mancano...

Tanto...

Troppo...

Forse do i numeri

08.08
09.09
22.22
11.11

Cosa vorrà dire vedere i numeri doppi, quando guardo l'orologio?
Non certo che sono ubriaca e vedo doppio...

Voglio dormire

Il mio amico muro...

Davanti al muro, parlo...

Fisso il muro...

Dormo accanto al muro...

Cresci muro, cresci!

Ascoltami, muro...

Muro del silenzio...

Lasciate un messaggio sul mio muro...

Anche se prima o poi...

Ogni muro cade...

Un sogno da realizzare

Voglio regalarmi un sogno
Voglio riuscire a realizzare il mio sogno
Non è un sogno di bambina
E' un sogno nato da adulta
E' un sogno da trasformare in realtà

Ma non sto facendo niente
I dubbi
La paura di non essere all'altezza
Hanno la meglio
E vivo
Il mio sogno
Con malinconia

Libera la voce

Ho paura di parlare con tutti

Ho paura di essermi persa

Non voglio più avere paura di parlare

...

Prova a smettere di avere paura

Lascia andare la tua voce

Fai sentire la tua voce

ALZA LA VOCE!

die Nonne

Ciao Kappa...
:)

Compagna di viaggio...

Una locusta sulla Matiz...

Haaaaaahhhhhhh

Che fatica...

Non vedo la fine...

Bacino della buonanotte

Ok stava dormendo
E ha preso paura
Con la dolcezza
Si ottiene tutto
Ma proprio tutto!
Anche uno schiaffo...

Ode alla pigrizia

Meno faccio e meno farei

Sono prigioniera della pigrizia

Sono pigra...

E allora?

Che male c'è?

Anche essere pigri è un diritto...

W la pigrizia!

Tartaruga

Stamattina a colazione ho preso un biscotto (quelli a forma di animaletti) e mi è venuta in mano una tartaruga

Ho preso un altro biscotto... di nuovo la tartaruga...

« La tartaruga disse a Zeus: "Voglio una casa tutta per me, in modo che vi possa entrare solo chi dico io!". Zeus rispose: "Avrai una casa tutta tua, ma ci potrai entrare solo tu!" »
(Esopo)

HAAAAHHH!!!

... faresti meglio a rallentare

Se ti senti in bilico...

Ansia da trasloco

Secondo gli esperti lo stress da trasloco è pari a quello provocato da un distacco affettivo, o nei casi peggiori addirittura da un lutto.
Pare che il trasloco muova in noi qualcosa di molto profondo.
La casa in cui abitiamo è per la maggior parte di noi una sorta di «pelle psichica» che serve a proteggerci. È proprio la rinuncia a "questa pelle", per vivere in un luogo che non è - ancora - a nostra misura, a creare disagio e inquietudine.

Non sparlare dei colleghi

Musi lunghi...

Mutismo...

Qui circola

Energia negativa

Aria stagnante

Muffa

Puzza di falso...

Non vi sopporto più!

Suono cristallino

Una casetta all'orizzonte

Mi sembra di essere in un frullatore

Lupin, Lupin, ineguagliabile seiiiii!!!

Prenditi cura di... thé

"Sta piovendo

Credo che mi preparerò

un Thé"

scrive Jack Kerouac nel Libro degli haiku

Se qualcosa va male, non disperarti, ma prenditi cura di te stesso

Casomai, poi, quando ti sarai rinfrancato e fortificato, potrai buttarti di nuovo sotto il diluvio

Nuvolette luminose

Se avessimo più giardini...

I migliori amici

IL VUOTO...

7 luglio 2007 - un anno dopo

E' proprio il caso di dirlo:

"L'errore più geniale in cui cadere..."

Buon anniversario di matrimonio! :)

La passione di Kappa

Buona settimana da "Il Crogiuolo"

I legami fra gli uomini sono solo legami d’amore

però la consapevolezza umana è piccola

e si riconoscono come legami d’amore

solo quelli in cui il Piccolo Io si sente accolto,

compreso e abbracciato.

Pure acid session

Con gli strumenti danno voce al loro dolore, alla loro rabbia, alla loro passione...

Esplosione di suoni

Battito cardiaco accelerato

Ansia

Follia allo stato puro

Infinito

Sospensione

Sensazione di essere in un vortice

Ritmo incalzante

Tregua

Corsa, lotta, sfinimento

Adrenalina, massimo delirio, allucinazioni

Pazzia

Tocca il quarto chakra, quello del cuore

Voglia di urlare

E di piangere

Per poi scappare

Ma l'energia continua a muoversi dentro

Orrore misto a piacere

Les Jardins de Giverny

Ogni tanto sfoglio la tua agendina tascabile anno 2006

Con la copertina che raffigura un dipinto di Claude Monet

Appunti

Appuntamenti

Brevi commenti

Numeri di telefono

Segni

Cancellazioni

Scrittura che trasmette

Ansia

Confusione

Tristezza

Dal 16 luglio in poi

Il niente...

Pagine bianche

Vuoto

Silenzio...

Ciao...

Fiori e cenere

Nomi e Cognomi

Date di * e di +

Volti sconosciuti e non

Ognuno con la Sua storia

Ormai passata

Vite finite...

Dolore misto a curiosità

In questo luogo di Pace

Verrà il giorno

Verrà il giorno

In cui potrò mettere la parola fine

A tutto questo

Verrà il giorno

In cui potrò rinascere

Verrà il giorno...

Senti che bel rumore

La pioggia arriva all'improvviso

Pioggia battente

Pioggia, pioggia

E ancora pioggia

La pioggia lava

Purifica

Nasconde

La pioggia è protagonista

Vince

Cade la pioggia

E tutto tace

Ah, la famosa pentatonica...

Farfalla azzurra

Piccola, azzurra

aleggia una farfalla,

il vento la agita,
un brivido di madreperla
scintilla, tremola, trapassa.
Così nello sfavillio d'un momento,
così nel fugace alitare,
vidi la felicità farmi un cenno
scintillare, tremolare, trapassare.

Hermann Hesse

Sulla mente umana

La mente è uno strumento meraviglioso che segue le stesse leggi per l’uomo e per la donna.

I dati che vengono immessi nella mente della donna sono però diversi da quelli che vi immette l’uomo.

Lo strumento è identico ma è chiaro che le elaborazioni che ne risultano sono diverse.

Attenzione alla tentazione

Il mondo e le sue tentazioni...

Come resistere alle tentazioni di tutti i giorni?

Tentazioni della gola...

Tentazioni del desiderio...

Maliziose tentazioni...

Continue tentazioni...

Non so resistere alle dolci tentazioni...

Ma non bisogna cedere alle tentazioni...

Timidezza

La Peonia, nel linguaggio dei fiori ha preso il significato di vergogna e timidezza

La noia

La noia la noia la noia la noia la noia

io non ci vivo più

restaci tu qui

soffrirò di nostalgia

ma devo uscire fuori da qui

Io devo io devo io devo io devo

e come dicevi tu

tornerai qui

solo quando avrai bruciato tutto

solo allora sì

E la noia la noia la noia

che hai lasciato qui

quella noia che c'era nell'aria

che c'era nell'aria allora

è ancora qui

è qui che ti aspetta sai

e tu ora

non puoi certo più scappare

come hai fatto allora

ora sai che vivere

non è vero

che c'è sempre da scoprire

e che l'infinito

è strano ma per noi sai

tutto l'infinito

finisce qui

Tra Sogno e Realtà

Come immaginavo la mia vita da grande, quand'ero piccola?

Semplice... in due parole: da sola!

Senza figli, né marito, un lavoro di segretaria-dattilografa, un appartamento sempre ordinato e pulito, qualche micio come coinquilino, il sabato pomeriggio ad insegnare musica ai bambini, una dieta sana ed equilibrata, una famiglia vicino, un fidanzato, che però se ne sta a casa sua...

Com'è la mia Vita adesso?

Niente figli ancora...

Un marito da quasi un anno

Un lavoro "soddisfazionizeromac'èdipeggio"

Un appartamento non mio, sempre da ordinare e pulire

Il sabato pomeriggio a fare tutto tranne che suonare

Una dieta sana a tratti e precariamente equilibrata

Una famiglia dimezzata, ma sempre nel cuore

Un marito bello e folle, che... se ne tornerà a casa sua tutti i week-end...